venerdì 7 dicembre 2007

Alt(r)a professionalità








Girellavo sul sempre prodigo (di fesserie di cui sorridere) Tgcom, quando ho letto questo:

Prostituzione,boom offerte studenti

Sondaggio:"Si vende uno su quattro"


Ohibò!

Voi cosa capite, da queste parole? Che un universitario su quattro si prostituisce, immagino. Pure io intendo così e mi fiondo, incredulo, sull'articolo. Ecco cosa sta scritto nel testo:

Uno studente universitario su quattro offrirebbe le proprie prestazioni sessuali su internet in cambio di soldi. E' quanto emerge da una ricerca compiuta dalla rivista "Studenti Magazine" che per settimane ha controllato diversi siti di annunci on line. "Nella categoria incontri privati, un annuncio su quattro ha come inserzionisti gli studenti universitari. La città più prolifica in questo senso è Milano", rivela la statistica.

Ecco spiegato l'arcano! Non si tratta di uno studente su quattro, bensì di un annuncio su quattro!
Vorrei far notare che l'anonimo articolista è stato capace di scrivere due cose totalmente diverse nello spazio di quattro (un numero che torna) righe. Una formazione umanistica, non adatta a comprendere concetti statistici così sottili (sic)? Miracoli del copia-incolla?

Che poi, qualcuno mi spiega perchè non ci sono firme, sul Tgcom?
Si vergognano?
Tutti gli articoli li scrive Paolone Liguori con la sua "lettera 22"?
Sono creati con un algoritmo molto sofisticato da un computer intelligentissimo?


P.S.: Heike, non disperare, non ho dimenticato il meme. Prima di incanutire risponderò...

3 commenti :

  1. Heike ha detto...

    Guarda, son passati talmente tanti anni che non si più di cosa parli.
    ;-)

  2. Verrocchio ha detto...

    Eh, i bei tempi in cui si aveva un blog...
    Giovani e scapigliati eravamo...

  3. Artemisia ha detto...

    Giovani voi. Scapigliata io....
    ;-)