giovedì 2 luglio 2009

Il paese in cui viviamo (italiani brava gente)

Passerà oggi al Senato il provvedimento porcheria sulla (finta) “Sicurezza”; naturalmente col voto di fiducia, perchè puzza talmente che persino qualche fedelissimo di papi potrebbe avere la tentazione di turarsi il naso e non votarlo.

Tra gli altri orrori, di cui già ho scritto, spicca questa bestialità, come riportato da tgcom (ho scelto una testata “imparziale”, per evitare accuse di strumentalizzazioni):

Adottabili i figli delle clandestine
Per accedere ai pubblici esercizi gli stranieri dovranno esibire il permesso di soggiorno (tranne che per l'iscrizione dei figli alla scuola dell'obbligo). Altrimenti, essendo la clandestinità un reato, scatterà l'obbligo della denuncia. Le madri irregolari non potranno iscrivere i propri figli all'anagrafe e quelle sprovviste di passaporto non potranno neanche riconoscerli rendendoli così subito adottabili.

Così, tra il serio ed il faceto, si strappano i figli alle madri. Oppure si costringono le stesse madri a denunciarsi come irregolari (e quindi a farsi rinchiudere nei centri di detenzione permanenza temporanea) per poter riconoscere il proprio figlio.

Complimenti vivissimi…

2 commenti :

  1. Anonimo ha detto...

    il paese in cui viviamo si spiega, forse, nel conformismo, così come c'è lo spiegava Gaber:

    Io sono
    un uomo nuovo
    talmente nuovo che è da tempo che non sono neanche più fascista
    sono sensibile e altruista
    orientalista
    ed in passato sono stato
    un po' sessantottista
    da un po' di tempo ambientalista
    qualche anno fa nell'euforia mi son sentito
    come un po' tutti socialista.

    Io sono
    un uomo nuovo
    per carità lo dico in senso letterale sono progressista
    al tempo stesso liberista
    antirazzista
    e sono molto buono
    sono animalista
    non sono più assistenzialista
    ultimamente sono un po' controcorrente
    son federalista.

    Il conformista
    è uno che di solito sta sempre dalla parte giusta,
    il conformista ha tutte le risposte belle chiare dentro la sua testa
    è un concentrato di opinioni
    che tiene sotto il braccio due o tre quotidiani
    e quando ha voglia di pensare pensa per sentito dire
    forse da buon opportunista
    si adegua senza farci caso e vive nel suo paradiso.

    Il conformista
    è un uomo a tutto tondo che si muove senza consistenza,
    il conformista s'allena a scivolare dentro il mare della maggioranza
    è un animale assai comune
    che vive di parole da conversazione
    di notte sogna e vengon fuori i sogni di altri sognatori
    il giorno esplode la sua festa
    che è stare in pace con il mondo
    e farsi largo galleggiando
    il conformista
    il conformista.

    Io sono
    un uomo nuovo
    e con le donne c'ho un rapporto straordinario sono femminista
    son disponibile e ottimista
    europeista
    non alzo mai la voce
    sono pacifista
    ero marxista-leninista
    e dopo un po' non so perché mi son trovato
    cattocomunista.

    Il conformista
    non ha capito bene che rimbalza meglio di un pallone
    il conformista aerostato evoluto
    che è gonfiato dall'informazione
    è il risultato di una specie
    che vola sempre a bassa quota in superficie
    poi sfiora il mondo con un dito e si sente realizzato,
    vive e questo già gli basta
    e devo dire che oramai
    somiglia molto a tutti noi
    il conformista
    il conformista.

    Io sono
    un uomo nuovo
    talmente nuovo che si vede a prima vista sono il nuovo conformista.


    ciao, Claudio.

  2. Artemisia ha detto...

    Che barbarie!