giovedì 5 aprile 2007

Alta Cucina

Ieri sera, durante la diretta della partita Roma-Manchester -forse nell'intervallo tra I e II tempo, ma non ci giurerei- credo di aver avuto una visione: sullo schermo della tv compariva il sempre pessimo Bruno Vespa che, contornato dalla consueta task force ingaggiata per le puntate truculento-siessai de noantri (il criminologo Bruno, che pare il fratello sciatto di Ferrara; la giudice del Tribunale Minorile, ogni giorno più Vamp; lo psichiatra Cassano, dal cui libro ora mi pento di aver studiato; altri non pervenuti), ci annunciava serafico le prelibatezze della sua tavola. E cosa poteva mai averci imbandito, questo straordinario chef? Ma, naturalmente, l'ennesima sfruculiata nella tristissima vicenda del povero morticino della Val D'Aosta, ormai cucinata in tutte le salse possibili e con crescente sprezzo del ridicolo.
Al che, uno dice: beh, che c'è di nuovo?
Di nuovo c'è che, in questa visione -perchè spero tale fosse-, Vespa impugnava un mestolo ed uno zoccolo, ovvero le presunte armi del delitto, e le additava al pubblico con fare arguto, come piatto forte della serata. Non so cosa dicesse precisamente, perchè generalmente non riesco a prestargli ascolto, ma ricordo l'espressione golosa con cui pregustava la cena.

4 commenti :

  1. Anonimo ha detto...

    se fossi autore rai avrei messo assieme psichiatra Cassano e Cassano Antonio: l'unico che ancora non ha detto la sua sul Cogne dai divanetti di Vespa

  2. Verrocchio ha detto...

    Il motivo per cui Cassano Antonio non ha ancora calcato il palco di Porta a Porta temo sia prettamente dialettico: altrimenti, sai che puntatona su tutti i retroscena dell'episodio delle rose inviate a Sanremo alla Hunziker?
    Con Cassano che spiega il suo gesto, Crepet che lo analizza dal punto di vista del subconscio (l'unica dimensione mentale cui può accedere il povero barese), la Parietti che pontifica su come lei avrebbe preso la cosa...

  3. Anonimo ha detto...

    vedete, quando credete di aver visto il peggio, forse avete mancato la puntata in cui veniva proposta una dieta personalizzata, dopo i bagordi pasqualizi, a seconda del gruppo sanguigno; d'altronde, come si può mettere in discussione l'utilità, nonchè le basi scientifiche, di un tale meraviglioso dibattito?

  4. Verrocchio ha detto...

    Caro Bob, però adesso devi dirci chi erano gli ospiti! E quale fior di scienziato, soprattutto, sosteneva questa teoria rivoluzionaria!