sabato 17 febbraio 2007

Er Commisario Rexe




Pare che la RAI, non paga di avercelo imbandito a pranzo e cena per lustri e lustri ormai, abbia deciso di "resuscitare" il prode cane poliziotto austriaco per un seguito italiano de "Il Commissario Rex" - ovvero una delle serie televisive più grigie e ripetitive che io ricordi.







Dal Corriere di giovedì 15 febbraio:


Spiega l' operazione Ferdinand Dohna della Beta Film, produttore della serie austriaca: «C' era bisogno di aria nuova. La prima edizione del telefilm risale al ' 94. Sedici (sic!) anni di successi, ma proprio per questo era necessario dare un impulso diverso alla storia, che altrimenti rischiava di diventare stantia. E siccome la Rai e il pubblico italiano sono sempre stati entusiasti del prodotto, è nata l' idea del trasferimento, anche per farne un format più internazionale». Occorreva però un pretesto narrativo. Rex, rimasto senza padrone, è stato messo in pensione e affidato a un canile. Ma il simpatico pastore tedesco non vuole saperne di fare il pensionato e, da autentico professionista anti-crimine, scappa dal canile, per darsi presente in commissariato e tornare a lavorare. Qui incontra il commissario italiano Lorenzo Fabbri (Capparoni), venuto a Vienna per indagare, in collaborazione con la polizia locale, su un doppio omicidio: un cittadino austriaco è stato trovato morto a Roma, ucciso dalla stessa arma con cui un suo connazionale è stato assassinato a Vienna. Tra Rex e Lorenzo è amore a prima vista e, quando le indagini si spostano di nuovo in Italia, il commissario porta con sé il cane.

Forse il traduttore italiano ha equivocato su qualche parola, perchè penso che una traduzione più fedele potrebbe essere:

"C'era bisogno di qualcuno che ci mettesse dei soldi. La prima edizione del telefilm risale al '94. Sedici anni di puntate hanno esaurito la gamma delle situazioni possibili tra le nostre montagne (a meno di non far laureare Rex in Legge e trasformarlo in Giudice d'Assalto) e hanno stufato i telespettatori, perciò abbiamo dovuto smettere. Io però facevo la fame e Rex non se la passava meglio: da quando non gli fornivo più le SpezialPolizeiKroketten (cui han diritto solo i Cani Poliziotto) mi pedinava in ogni dove con ululati minacciosi. E siccome la RAI ed il pubblico italiano son sempre facili da infinocchiare, ho messo su una produzione da quattro soldi con una storia che può stare in piedi solo in una Fiction di Saccà."

Almeno ci sarà da ridere, spero.

1 commenti :

  1. Anonimo ha detto...

    ...duro Rex, sed Rex...

    ps: andre o mi fai l'articolo sul dal molin o faccio un blog apposta...